domenica 19 agosto 2012

Adromischus cristatus v. zeyheri


Non andare in vacanza quest'estate ad agosto, mi ha garantito almeno di scoprire qualche fioritura che gli altri anni invece mi perdevo.

Una di queste è stata quella dell'Adromischus cristatus, una piccola e resistente succulenta che fiorisce su lunghe inflorescenze i cui fiori ho considerato per lungo tempo inesistenti.
Risulta invece che malgrado piccoli, i fiori ci sono. Hanno delle corolle con un diametro che supera di poco il mezzo centimetro e petali bianchi con sfumature rosate soprattutto sulle punte e nel centro della corolla.


La piantina della foto risulta essere Adromischus cristatus v. zeyheri che si contraddistingue dal Adromischus cristatus per le foglie che nel zeyheri sono di un verde più brillante. La varietà zeyheri è anche priva di radici aeree. Il nome cristatus deriva dal margine ondulato delle foglie che nella varietà zeyheri risulta un po' attenuato.

È un'altra piantina originaria del Sud Africa e tra le varie crassulaceae risulta essere una delle più robuste. Oltre a tollerare anche temperature negative, vive bene al sole e anche in condizioni di ombra. È ottima per chi vuole iniziare a dedicarsi alle piante grasse perchè appartiene a quel ristretto gruppo di grasse che è possibile coltivare pur "commettendo errori"...

2 commenti:

Renato Ronco ha detto...

Continui a sorprendermi con le tue "grasse". Questa cos'è, una crassulacea?

taro ha detto...

Sì, crassulacea, ma questa volta non è molto "sorprendente"... comunque grazie per i complimenti :D