venerdì 20 novembre 2009

Suillus granulatus


È la mia prima contribuzione "micologica", prima di tutto perchè non me ne intendo molto, ma soprattutto perchè il fungo in questione mi è cresciuto in casa (zona di Pinus pinea).
Credo sia commestibile, ma non l'ho mai provato. Pensavo si trattasse di Suillus granulatus ma ho un dubbio con il Suillus collinitus. Sicuramente Renato o il Signore delle Rose potranno chiarire i miei dubbi...

4 commenti:

signore delle rose ha detto...

C'è sempre una prima volta, il mondo dei funghi è davvero affascinante essendo la via di mezzo tra il vegetale e l'animale e per il grande lavoro che svolgono nello smaltimento del materiale organico.
Il Boletus Granulatus, appartenente al gruppo dei Suillus, è un buon fungo se consumato giovane e dopo aver eliminato la cuticola del cappello che si dimostra molto viscosa. Il suo nome deriva dalle caratteristiche punteggiature, granuli appunto, che si formano sul gambo per l'effetto di gocciole emesse dai pori dei tubuli del cappello. Può essere confuso con Boletus Collinitus, altrettanto buon commestibile, il quale presenta alla base del gambo resti di micelio color rosa. L'ambiente di crescita è lo stesso cioè le pinete. Nella mia zona crescono fino a poca distanza dal mare.

taro ha detto...

Grazie! E posso sperare che il prossimo anno me ne spuntino altri?

signore delle rose ha detto...

Come tutti gli altri Boletus è un simbionte, in questo caso il B. Granulatus è legato ai pini e sicuramente se si presenteranno le condizioni favorevoli sarà puntuale anche il prossimo anno. Il momento di fruttificazione è di solito influenzato anche dalla fase lunare e può variare da un anno all'altro.

lucrezia ha detto...

questi funghi spuntano ogni anno nelle vicinanze dei pino domestica . non sono eccellenti ma piacevoli .io li utilizzo come ragu' per tagliatelle all'uovo ..
uno scalogno tagliato finissimo , uno spicchio d'aglio,olio extra. e vai che vengono buone le tagliatelle . bisogna farle venire buone ..