lunedì 31 agosto 2009

Cerambyx velutinus welensii


E' diventato molto difficile incontrare questo insetto dalle mie parti. Presumo che la sua esistenza sia molto legata al salice i cui rami giovani, molti anni fa, erano usati per la legatura dei tralci della vite. Come è noto le larve dei cerambicidi vivono nutrendosi del legno di alcuni alberi. L'insetto è lungo oltre 7 cm, senza le antenne, con una colorazione verde scuro metallico con riflessi bronzo.

2 commenti:

Renato Ronco ha detto...

Da ragazzo facevo la raccolta di insetti, e proprio dei cerambicidi.
Mi piacevano quelli grossi, neri e con riflessi metallici. Alcuni “si lamentavano” quando li prendevo, caratteristica comune anche ad altri insetti. In realtà il rumore che facevano proveniva dallo sfregamento del capo.
Altri emanavano un odore poco gradevole.
Non ricordo quello che hai fotografato, ma mi resta qualche dubbio sulle dimensioni, sei sicuro che 7 cm. non comprenda anche le antenne?
Su questo sito forse puoi risalire al nome
http://www.cerambycoidea.com/tribu.asp?Id=7&Tipo=F&NPag=1

signore delle rose ha detto...

Credo di poter confermare il nome e facendo riferimento alla lama di ferro in cima al pilastro posso dire con sicurezza che l'esemplare in foto non superava i 5 cm, senza le antenne. Comunque ricordo di aver incontrato questo insetto, quando era molto più presente, anche di dimensioni maggiori. Confermo anche che se presi in mano emettono suoni particolari e anche odori.