venerdì 15 maggio 2009

Domani forse… il mio giardino

Per ora sono piccoli spazi strappati al vivaio, slegati tra di loro e come quasi tutte le mie cose, iniziate e non finite, quasi diminuisse l’interesse quando il disegno che ho in testa comincia a prendere corpo.
Forse un domani il giardino avrà più spazio, le varie zone si legheranno tra loro, diventerà un giardino. Forse rimpiangerò il giardino di adesso, dove sono certamente più libero di piantare cose provvisorie senza il timore di creare disarmonie. A volte sono semplicemente piante per me interessanti ospitate temporaneamente in un’area, oppure zone dedicate alla riproduzione ma inserite in un contesto diverso, anche l’orto compare qua e là in un disordine apparente.

Una serie di immagini slegate, magari in un secondo tempo aggiungerò un commento a ciascuna, almeno il nome di qualche pianta.
Continua








2 commenti:

Montse ha detto...

Es un jardín encantadoramente desordenado, a mí me gusta.
Las cosas demasiado perfectas no tienen nada que ver con la realidad, la naturaleza es caprichosa y sus brotes no están diseñados de antemano.
Es una opinión!
Me gustan los nenúfares, siempe me han llamado la atención, tienen algo como de cuento de jardines encantados.
También los troncos de leña apiñados son una bonita imagen.
¡Precioso jardín!
Un saludo.

taro ha detto...

Meraviglioso! Che vedute e che colori! Sembra anche tutto in ordine e pulito. Non so proprio come fai con le dimensioni che ha il giardino-vivaio...