giovedì 27 gennaio 2011

'Fimbriata' e 'Pink Grootendorst'

Due interessanti ibridi di R. rugosa che meritano un posto in giardino per la loro rusticità e per il disegno dei fiori. Il nome di rosa rugosa deriva dalla caratteristica e fitta nervatura che attraversa le foglie rendendole ruvide al tatto.

Introdotta nel 1891, la rosa rugosa 'Fimbriata' è conosciuta anche con il nome di 'Dianthiflora' per i suoi fiori simili a garofani (dianthus). Può formare un arbusto che può superare i 2 mt. di altezza, i rami sono molto ricchi di aculei, caratteristica comune alle rugose. Si dimostra una buona rifiorente, i suoi fiori all'apertura mostrano tonalità di rosa perlaceo che svanisce nel bianco con il tempo, leggero ma ben presente un gradevole profumo.

La 'Pink Grootendorst', introdotta nel 1923 è una mutazione di 'F. J. Grootendorst', rugosa a fiore rosso. Anche in questo caso i petali mostrano la caratteristica sfrangiatura simile alla 'Fimbriata' ma sono più numerosi e il profumo è appena percettibile, di color rosa con sfumature corallo all'apertura. Rifiorente e rustica può raggiungere l'altezza di quasi 2 mt.

4 commenti:

Montse ha detto...

Son unas rosas bellísimas, no las conocía y es verdad que parecen claveles ¡son muy alegres!

Un abrazo.

aboutgarden ha detto...

rosa bellissima! L'ho ammirata nella varietà più scura in un giardino privato di un collezionista di rose.

a presto
simonetta

taro ha detto...

Caro Romeo, le tue rose mi lasciano sempre senza parole! Se non fossi già abituato alle tue sorprendenti presentazioni, sarei stato tentato a sospettare che qualcuno si fosse divertito a decorare i petali con un paio di forbici.... ;)

signore delle rose ha detto...

Nella famiglia delle rose rugose molte sono le varietà veramente interessanti e particolari vuoi per il disegno dei fiori e per l'intenso profumo.Sono purtroppo poco apprezzate nei giardini, forse perchè poco conosciute dai giardinieri.