Si tratta di un ibrido di Tea che ha visto la luce in Spagna. Introdotta da Camprubi nel 1940 ma nel 1938 aveva già vinto la medaglia d'oro al concorso di Bagatelle in Francia. Forse il fiore non è il massimo della perfezione, appena semidoppio, ma quello che attira sono le sfumature che ricordano i tramonti di fine estate, l'oro, l'arancio albicocca, il rosa che sfuma in crema si mescolano continuamente nell'arco della vita del fiore. Il sottile e prezioso profumo è da scoprire. Una rosa che non è affatto facile incontrare nei giardini. Interessante sarebbe anche scoprire qualcosa sulla persona a cui è dedicata.
lunedì 20 settembre 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commenti:
Che colori...
Davvero splendida, peccato non si possa sentire qui, il profumo.
Interessantissimo blog che sto leggendo saltellando di qua e di là e che sicuramenti mi segno.
Ciao
Posta un commento