sabato 21 agosto 2010

Capparis spinosa: storia di un cappero

È fiorito quest'anno a giugno il mio cappero. (Nelle foto: fiori, pianta e frutto). Me lo ha regalato Renato un paio di anni fa e lo abbiamo piantato assieme un inverno, trovandogli un posto al sole con le radici ben fissate ad una serie di grosse pietre. Non ha fiorito la primavera successiva, ma quest'anno in compenso ha smesso solo ad agosto... sapendo come trattare i boccioli dei fiori (che vanno raccolti prima della fioritura per la preparazione dei tradizionali capperi alimentari...), avrei potuto avere almeno due barattoli di capperi casalinghi. Sarà per il prossimo anno. Non avrò mangiato capperi ma ho almeno avuto i semi, che appaiono quando il frutto raggiunge la maturità e si rompe. Non lo bagno quasi mai, ho la sensazione che le piogge occasionali siano sufficienti.

5 commenti:

Renato Ronco ha detto...

Belle foto: il ciclo completo, dal fiore al frutto.
Il frutto si è aperto da solo? e cosa ci fanno tutte quelle formiche addosso? Ha un essudato dolce?

taro ha detto...

Il frutto era al principio verde, poi crescendo (è arrivato a circa 2 cm di lunghezza) ha cominciato ad assumere screziature scure tendenti al viola. Poi un paio di giorni fa è "esploso" per i fatti suoi. E sì, le formiche (che come ben sai io conservo per difendermi dalle termiti...), accorrono per un liquido contenuto nel frutto. Non l'ho provato, per cui solo posso ipotizzare sia "dolce"...

Maca ha detto...

un fruto hermoso, que disfrutan esas hormigas,
Besos

Novelinadelorto ha detto...

Cioao Taro...complimenti x il tuo blog e delle foto che metti sn davvero molto bele...:D...grazie di esserti unito al mio blog e del tuo commento che devo dire e molto gentile da parte tua ma cm raccolto e pochissima roba arrivare a fare solo 2,750 kg si salsa e siamo già ad agosto...:(...cmq grazie ancora della bontà e ti auguro buona giornata

taro ha detto...

Grazie a te Novelina! Voglio solo sottolineare che io sono solo un collaboratore del blog di Renato, che è invece l'autore della maggior parte dei contributi e delle foto. Io mi limito di solito a presentare occasionalmente qualche pianta grassa che cresce nelle mie "latitudini"... :)