mercoledì 16 settembre 2009

Perilla frutescens




Aiuola di fronte alla stazione fluviale di Mosca

Una pianta poco considerata per i giardini.
Io la trovo eccezionale, non solo per l’estetica - il suo colore può risultare un po’ cupo - ma per l’ostinata forza che dimostra, al punto di diventare invadente.
Per fortuna è annuale, ma si dissemina da sola e ogni anno conquista nuovi spazi. E’ una risorsa insostituibile per un “giardino disordinato” e sempre mutevole.
Il fatto che mi nasca dappertutto non è un grosso problema, nascerebbe comunque erbaccia dappertutto. Ogni anno non faccio altro che eliminare, a secondo dei posti dove nasce, quella indesiderata e lasciarne crescere gruppi qua e la, cambiando posto ogni volta a seconda dei gusti o circostanze del momento. Nasce anche nelle fessure nel cemento e sopporta siccità estreme.

2 commenti:

equipaje ha detto...

Interessante sì. E' anche profumata?

Renato Ronco ha detto...

Più che un profumo ha un odore, non saprei definirlo, un po' acre, a qualcuno non piace, a me non dispiace.
Passando vicino non si sente, ma è sufficiente che un po' di vento muova le foglie, oppure basta toccarle con la mano e risulta abbastanza intenso; persiste anche sulle dita.
Ha delle qualità medicinali a cui non sono andato dietro. Una signora che conosco oltre a consumare le foglie, in piccola quantità, nella stagione buona, le conserva sotto sale per l'inverno.