Quando fiorisce vuole dire che l’estate sta finendo.E’ splendida questa begonia, una delle poche quasi rustiche. All’arrivo del gelo sparisce, per ritornare a vegetare in primavera, più grande, più robusta dell’anno precedente, e anche un po’ più in giro, perché è una pianta invadente.
Io l’assocerei alla perilla, perché ha la stessa caparbietà nel diffondersi, anche se non ha nulla in comune. Non si diffonde attraverso i semi, ma per mezzo di bulbilli ascellari.
Ama posizioni fresche e pur prosperando al sole un po’ d’ombra gli giova. In un giardino pigro non dovrebbe mancare.
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4 commenti:
ha, I will experiment my thought, your post give me some good ideas, it's really amazing, thanks.
- Murk
Sai che dopo che ho letto il tuo bel libro sono corsa a cercarla tra gli amici? E' una di quelle piante che potremo definire "delle nostre nonne", lei se ne sta buona lì, spesso dimenticata in un angolo di giardino o in qualche vaso...quest'anno anche la mia rischiava di fare quella fine sommersa da altre piante non ne ricordavo neanche la presenza, invece prima timida e poi con grande vigoria è ripartita nella crescita!
ciao Renato
simonetta
Ciao Simonetta. Ferie?
Le mie begonie stanno lentamente colonizzando un ombraio.
Nel numero di settembre uscirà, su Case&Country, una pagina su questa pianta splendida. Dopo qualche giorno la potrai vedere sul blog.
Ciao.
Solo per dire che le begonie di mia nonne estirpate dal fronte della casa , per via dell'umidità, si sono cercate un angoletto tranquillo nel giardino sconfinando nel giardino del vicino che non le ha estirpate, anzi: E ora sono in piena fioritura e più alte di quanto le ricordassi bambina. Le prime che facevano da bordura ai due lati della scalinata sono state piantate nel 1936! Nessun cemento le ha sconfitte, nascevano prima timide foglie e poi resistenti , un po' come le viole.
Ecco ho lasciato con piacere questa testimonianza.
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