mercoledì 25 marzo 2009

Pelargonium praemorsum

2 commenti:

Arianna Lanzone ha detto...

Buongiorno Renato,
vorrei chiederle qualche consiglio su come curare questo bellissimo ma difficile pelargone: ne posseggo uno e vorrei vederlo crescere al meglio!
La ringrazio anticipatamente e complimenti per questo interessantissimo blog!

Renato Ronco ha detto...

Buonasera Arianna,
condivido che non è una pianta facile.
Non sono piante che coltivo, la mia mi era stata regalata qualche anno fa, e dopo un paio di anni l'ho persa. Questa piante un po' minute prima le perdo "fisicamente", nel senso che le perdo di vista e vengono sovrastate da altre coltivazioni più vigorose. Non vedendole più tendo a dimenticarle e, come seconda conseguenza, si vengono a trovare in troppa ombra, ma soprattutto quello che le uccide quasi sempre è l'irrigazione. Non più seguite, spesso sono troppo bagnate, raramente troppo poco.
Segua con cura l'irrigazione, il terreno deve essere appena fresco, mai acqua nel sottovaso, bagnare solo quando la terra inizia ad asciugarsi. Una ombra leggera può giovare allo sviluppo della pianta, a scapito però della fioritura. Altro fattore importante è il concime, consiglio concime a lenta cessione, tempo minimo di cessione almeno 6 mesi, ma la quantità è in funzione del vigore della pianta. Come per l'acqua, di poco concime una pianta non muore, di troppo si.
Un saluto cordiale