giovedì 29 maggio 2008

Araujia sericifera



Asclepiadacea rampicante sensibile al gelo. E’ stata chiamata “pianta crudele”, perché a volte si trovano impigliate delle farfalle prese per la proboscide dalle pinze che questa pianta ha nel centro dei suoi fiori, perché se la farfalla non riesce a fare l'impollinazione la pianta cerca di punirla, oltretutto nel dibattersi per liberarsi riesce di solito a completare l’impollinazione
Come molte asclepiadacee produce frutti di grande dimensione, con semi dotati di setosi pappi.

1 commenti:

taro ha detto...

...oh! ...e io che per anni ero convinto che si chiamasse Rennia macrocarpa.